INCI....ISTRUZIONE PER L'USO, APPLICAZIONI E SITI PER CONOSCERE I COSMETICI ECO-BIO

Alcuni ingredienti cosmetici, come ad es. siliconi e parabeni presenti nella maggioranza dei prodotti in commercio, donano l’illusione di avere una pelle vellutata e dei capelli splendenti, ma in realtà creano una pellicola sulla pelle occludendo i pori e sui capelli soffocandoli e disidratandoli.
Quindi acquistare cosmetici  per la cura della pelle e della persona senza valutarne il contenuto significa acquistare prodotti spesso costosi che possono risultare inefficaci e spesso dannosi per l'uomo e l'ambiente:
Questo post è una mini guida per acquistare consapevolmente imparando a leggere gli INCI e le etichette dei prodotti cosmetici.

L'INCI (International Nomenclature of Cosmetic), in semplici parole la lista degli ingredienti cosmetici di un prodotto, l'ordine degli ingredienti viene riportato in ordine decrescente di concentrazione. In attuazione delle direttive Ce dal 1997 i prodotti cosmetici, possono essere immessi sul mercato soltanto se il contenitore a diretto contatto con il prodotto o, e l'imballaggio secondario recano l'indicazione degli ingredienti (per approfondimenti Decreto Legislativo 24 aprile 1997, n. 126)

Gli ingredienti di derivazione vegetale che non hanno subito processi chimici sono riportati con il nome botanico latino (es. prunus dulcis oil = olio di mandorle,)
Le sostanze che hanno derivazione chimica hanno generalmente nomi in inglese ( es. mineral oil, dimetichone)

La lettura dell'inci spesso è un impresa ardua, ma esistono applicazioni e siti utili che permettono una facile lettura anche ai meno esperti.

Ve ne cito alcuni:

 www.biodizionazio.it

Ci permette di ricercare un singolo ingrediente contenuto nel prodotto. Se a fianco del nome compaiono due pallini verdi, l’eccipiente è sicuro, un pallino verde, sostanza accettabile, un pallino giallo potrebbe creare degli effetti collaterali, ma se si trova alla fine dell’INCI, la sua presenza è irrilevante. Un pallino rosso può creare dei problemi, due pallini rossi, il prodotto è dannoso da evitare.

 www.ewg.org

Sito di un organizzazione no-profit che svolge ricerche per guidare le scelte dei  consumatori. Troverete numerose tematiche per la salute e la salvaguardia dell'ambiente, è possibile effettuare ricerche su singoli ingredienti cosmetici dalla apposita barra e visuaizzare tutte le informazioni relative e le possibile relazioni degli stessi per la salute e l'ambiente. 

www.biotiful.it

sito e applicazione disponibile su android, contiene un elenco vastissimo di prodotti e relativi inci. E' possibile ricercare prodotto attraverso una ricerca manuale o effettuando uno scanner del codice prodotto.

Se abbiamo la fortuna di imbatterci in una di queste sigle significa che il prodotto ha una certificazione BIO 

Certificazione ICEA

- sono prodotti sani e naturali, privi di sostanze chimiche dannose per l'uomo, gli animali e per l'ambiente

-  marchio ICEA certifica la qualità di prodotti salubri e sicuri attraverso controlli severi e scrupolosi su tutti gli ingredienti e sul prodotto finito

-  la certificazione ICEA è accreditata a livello internazionale ed è equivalente ai più importanti marchi europei della cosmesi bio 

-  rigorosi test dermatologici e microbiologici garantiscono ingredienti puri e dermocompatibili, più adatti a pelli sensibili intolleranti e allergiche 

-  utilizzano flaconi pratici ed ecologici

Fonte ICEA

Certificazione Cosmetique BIO
Etichette COSMEBIO® offrono garanzie ai consumatori circa la natura e la qualità dei cosmetici biologici certificati.  Corrispondono a due livelli di certificazione controllati da un organismo di certificazione indipendente e accreditata.Queste due etichette facilmente identificabili soddisfano i seguenti criteri di composizione:
- Minima: 95% di ingredienti naturali o di origine naturale  
    - Minima: 95% di ingredienti vegetali sono da Agricoltura Biologica
    - Minima: 10% del totale degli ingredienti sono da Agricoltura Biologica

Fonte CosmetiqueBio

 Certificazione Eco Cert
ECOCERT è un'organizzazione di controllo e certificazione nel Servizio Ambiente . I nostri valori di gruppo e incoraggia gli operatori economici che adottano pratiche rispettose dell'ambiente.

ECOCERT è un il marchio di riferimento per la certificazione ecologica e biologica. Percentuale minima di ingredienti di natura vegetale o di natura biologica sul totale.
- cosmetici ecologici: 50%
- cosmetici ecologici e biologici: 95%
- packaging recliclabile e prodotto nel rispetto dell'ambiente

Fonte ECOCERT

   

CCPB srl

CCPB Srl certifica cosmetici biologici, naturali e dispositivi medici da agricoltura biologica grazie a standard specifici sviluppati per il settore.
I cosmetici naturali e biologici sono realizzati attraverso composti derivati direttamente da ingredienti naturali o certificati biologici. CCPB è riconosciuto in base allo standard Natrue, uno dei più valevoli a livello internazionale, che stabilisce come il 95% degli ingredienti naturali devono essere certificati biologici.
I detergenti bioecologici sono ottenuti nel rispetto di criteri di tipo chimico biotossicologico ed ecotossicologico, mentre i prodotti finiti sono valutati anche in base alla loro efficacia.



NATRUE, un logo che identifica una serie di regole dettate dal sistema produttivo e che oggi sta assumendo un ruolo di primo piano nell’ambito del sistema produttivo internazionale, quale primo organismo di certificazione in Italia a poter certificare in base a questo standard. Lo  standard e l’allegato definiscono le norme di produzione e gli ingredienti ammessi per definire il cosmetico biologico e quello naturale.  Garantisce la predominanza di ingredienti naturali.
Fonte ccpb


BDIH
BDIH è l’abbreviazione dell’associazione delle imprese industriali e commerciali per prodotti farmaceutici, articoli salutari, alimenti integrativi e prodotti per l’igiene personale.Il gruppo lavorativo della cosmetica naturale  ha elaborato la direttiva“cosmetica naturale controllata”, secondo la quale dal gennaio 2001 i prodotti cosmetici naturali conformi alla direttiva possono essere contrassegnati con il marchio di controllo dell’associazione.

L’uso di prime materie naturali possibilmente proveniente da:
- coltivazione biologica controllata (cbc), considerando qualità e disponibilità
- raccolta selvatica biologica controllata

Compatibilità ecologica- solo materie prime naturali, se possibile certificate secondo la norma biologica EU.
- processi di lavorazione non inquinante
- ottima biodegradabilità di materie prime e prodotti finali
- imballaggi economici, compatibili con l’ecologia e riciclabili
- conservazione della base di vita naturale

Impegni attivi contro la transmanipolazione considerato che, la transmanipolazione nell’agricoltura è controversa e non ecologicamente sostenibile..


Fonte BDIH

l cosmetici Bio Ecologico AIAB garantiscono l’assenza nei prodotti di materiali discutibili dal punto di vista ecologico, sia nel prodotto che nell’imballaggio

L’assenza di materie prime non vegetali considerate “a rischio”, ovvero allergizzanti, irritanti o ritenute dannose per la salute dell’uomo nei prodotti stessi

La riduzione dell’impatto ambientale dovuto agli imballaggi superflui (confezioni singole) o non riciclabili
Si promuovono imballaggi da materie prime rinnovabili, materiali riciclabili o collegati ad un sistema di restituzione dei vuoti

I prodotti finiti sono ottenuti:

- rispettando una lista negativa di sostanze vietate
- senza l’impiego di OGM
- senza uso di sperimentazione animale
- senza uso di radiazioni ionizzanti
- con l’impiego di prodotti agricoli e zootecnici primari da agricoltura biologica certificati

     - Materie prime vegetali, di agricoltura biologica o raccolta spontane certificata
    


La nostra opinione è che non si possa demonizzare tutte le sostanze chimiche ma che  si debbano fare valutazioni più approfondite su ciò che acquistiamo valutandone i benefici e il reale valore del prodotto. 
Non tutti i prodotti con INCI accetabile hanno necesariamente tutti pallini verdi nella formulazione.
E' importante ricordare che cosmetici naturali o bio non significa necessariamente prodotti più tollerabili per la pelle,  molti oli essenziali contenuti in tali prodotti contengono allergizzanti; (es. olio essenziale di limone è fotosensibilizzante).